Contrattualizzare le realtà coinvolte nel nostro progetto d’influencer marketing è una prassi utile a evitare brutte sorprese e pone il nostro lavoro ad un livello più alto di professionalità. Ma cosa inserire nel contratto? Vediamolo insieme in questo post.

Nel gruppo Facebook Influencer Marketing Italia che gestisco sono in tanti a chiedere se in un progetto d’influencer marketing sia necessario avere un contratto e che caratteristiche dovrebbe avere. La mia risposta è assolutamente sì. Un contratto tutela le parti coinvolte e ci dà maggiore sicurezza di operato, perché se è vero che gli influencer (ma anche i brand) hanno ormai un approccio professionale, sempre meglio essere previdenti.

Le regolamentazioni da rispettare sono un altro tema importante in cui un contratto ci supporta. Ma andiamo per ordine.

Perché stipulare un contratto

I progetti d’influencer marketing hanno un ruolo sempre più determinante nelle strategie di comunicazione delle aziende. Questo significa risorse crescenti e budget sempre più alti, elementi che portano con sé delle responsabilità rilevanti. È quindi impossibile, alla luce di ciò, pensare di non tutelarsi in maniera adeguata. Una garanzia, sia chiaro, per il cliente, ma anche e soprattutto per noi che gestiamo il progetto.

Avere un contratto significa maggior tutela su elementi quali le caratteristiche della collaborazione, del materiale prodotto, del rispetto delle regole sulla trasparenza e, in particolare, sul timing, elemento che spesso può nascondere insidie durante una collaborazione. Volendo semplificare avremo così coperto e garantiremo il rispetto di tutto ciò che abbiamo inserito nel brief.

Una necessità, la contrattualizzazione, che è diventata consuetudine tanto da essere richiesta dagli stessi influencer coinvolti, a dimostrazione che anche l’infuencer marketing sta maturando, andando oltre la giungla che troppo spesso lo ha caratterizzato.

Cosa inserire in un contratto ben fatto

Se seguiamo molto progetti il consiglio è creare un contratto base da riutilizzare, facendo fare un check ad un legale (giusto per essere sicuri). Qualunque strada scegliamo di seguire ci sono elementi che dovranno essere sempre presenti nel nostro documento, mettendo come premessa che il contratto dovrà essere FIRMATO da tutte le parti coinvolte. Senza questa accortezza possiamo anche fare a meno di fare la fatica di stendere un contratto. Banale che sia, sempre meglio ricordarlo.

  1. Segnaliamo data di inizio e fine del contratto e ogni data rilevante per il progetto (giorno dell’evento, data pubblicazione dei contenuti che l’influencer dovrà produrre, ecc)
  2. Elementi della collaborazione come piattaforma di pubblicazione, numero post, hashtag da utilizzare.
  3. Evidenziamo bene la fee e come verrà corrisposta.
  4. Assicuriamo che il lavoro dell’influencer sarò trasparente e nel rispetto di utenti e regole.
  5. Attenzione alla proprietà intellettuale di quanto verrà realizzato. Di chi sarà la proprietà? Se resta all’influencer il brand potrà comunque utilizzare i contenuti realizzati? Una richiesta che avviene spesso. Sono molte le aziende che riutilizzano in altre campagne o canali quantor ealizzato dall’influencer (non sempre potendo)
  6. Ogni aspetto del contratto deve rispettare le leggi e le norme vigenti
  7. Valutare il conflitto d’interesse: è una collaborazione esclusiva o l’influencer potrà lavorare con competitor?
  8. Mettiamo sempre una clausola di non divulgazione, così che gli elementi del contratto e della partnership restano tra le parti in causa. La collaborazione ovviamente, per rispetto delle norme sulla trasparenza sarà dichiarata.
  9. Evidenziamo la necessità di comunicare la collaborazione e l’utilizzo del hashtag #ad
  10. Stabiliamo chi avrà l’ultima parola su quanto pubblicato, così da evitare pericolose polemiche poi.
  11. Stabiliamo come verrà misurato l’andamento della campagna e quali dati dovranno fornirci gli influencer
  12. Inseriamo una nota in cui ricordiamo che la responsabilità su quanto prodotto è sempre dell’influencer
  13. Una clausola dovrà stabilire rimborsi per danni in causa di comportamento scorretto dell’influencer.
  14. Mettiamo come foro competente quello dove la nostra agenzia ha la sede.
  15. Avere sempre una copia firmata del documento con tutte le clausole sopracitate e archiviamolo così da poterlo esibire se e quando necessario

Conclusioni

Un contratto, come avrete compreso, è un passo fondamentale per portare avanti in modo corretto un progetto e stare tranquilli. Un passo che non è più evitabile. E voi come vi comportante? Usate i contratti? Quali clausole inserite?