I tool più utili per l’influencer marketing, una risorsa preziosa durante la fase di individuazione e selezione delle figure da coinvolgere. Strumenti che possono rendere questi processi migliori, risparmiando tempo e risorse.

La ricerca degli influencer è una delle maggiori preoccupazioni dei marketer che si approcciano a campagne d’influencer marketing. Una preoccupazione che emerge chiara anche nell’ultimo report firmato Launchmetrics: l’identificazione è considerata per il 32% degli intervistati la sfida più complessa.

influencer marketing tool

Esperienza, conoscenza del settore, sono alcuni delle competenze che possono dare una mano in tal senso, ma è indubbio che non sia sempre possibile un approccio del genere.

I tool sono per questo la migliore risposta, aiuto spesso indispensabile per la fase di outreach. Free, professionali, rivolti verso canali precisi (Twitter, Instagram, web): ce ne sono un po’ per tutti i gusti.

Una serie di strumenti tra cui non è sempre facile districarsi e comprendere i più adatti per le tue necessità. Proprio per questo oggi ti propongo i migliori tool dedicati all’influencer marketing. Ma prima qualche consiglio su come valutarli al meglio.

influencer marketing - casi studio

Come scegliere un tool per l’influencer marketing

I tool sono una grande cosa, ma solo quando sono gestibili e portano reale vantaggio. Per questo scegliere quello giusto (così come l’influencer per una campagna) è un passaggio chiave. Ecco alcuni consigli per limitare gli errori:

  • Canale: molti tool lavorano solo su alcune piattaforme (blog, Instagram, Twitter, ecc) ed è quindi fondamentale capire dove vogliamo lavorare lato campagna per selezionarlo. Inutile prendere un tool Youtube oriented se i miei progetti sono incentrati su Instagram.
  • Nazione: attenzione a quelli non sviluppati lato Italia. Funzioneranno lo stesso, ma il rischio è che non siano performanti al massimo.
  • Focus: vogliamo un tool per fare ricerche complesse di influencer o solo evidenziare quelli che solitamente operano attorno al brand o settore? Una bella differenza che incide sulla scelta.
  • Gestione: molti tool sono veri CRM che vanno oltre le funzioni di ricerca. Un plus notevole, ma che incide spesso anche sul costo e che se non utilizzeremo forse è meglio evitare.
  • Semplicità: i tool hanno il compito di rendere più facile l’approccio all’influencer marketing, ma ciò non significa che chiunque potrà metterci mano. Molti strumenti parlano di essere ready on, ma fidatevi, nella maggior parte dei casi funzionano bene quando sono in mano a professionisti.

Facebook Brand Collabs Manager

Troppo ricca la partita dell’influencer marketing perché anche Facebook non ci si buttasse. È di Giugno il lancio del Brand Collabs Manager, un tool utile sia ai brand, così da poter individuare e proporre progetti agli influencer, che ai creator, desiderosi di iniziare nuove collaborazioni.

Per ora è possibile solo iscriversi e l’accesso è limitato al solo mercato USA. I plus della nuova features sono la possibilità di rendere l’influencer marketing a portata di tutti, ma soprattutto il lavorare in modo data driven. Facebook analizzerà infatti l’audience della nostra pagina, restituendoci degli influencer affini per interessi e ed elementi essenziali.

Brand Collabs Manager

Launchmetrics (Web& Social)

Launchmetrics è un tool completamente dedicato all’influencer marketing, probabilmente uno dei più completi in tal senso. Al di là della ricerca delle figure che ti interessano, potrai usarlo proprio come un CRM lato influencer.

Il suo motore di ricerca semantico analizza tutti i media, blog e social network di oltre 300.000 influencer online. Utilizzando parole chiave è possibile effettuare ricerche molto precise.

Launchmetrics ci dà inoltre i contatti e, per ogni influencer, una scheda dettagliata (siti e blog per cui scrive, ultimi articoli o post). Dati molto utili per la fase di selezione.

Con questo tool è possibile mandare direttamente messaggi, comunicati stampa 2.0 ed inviti agli influencer scelti. A completare il “pacchetto” c’è anche uno strumento di web listening e uno di analisi delle performance social, utilissimo a valutare l’andamento e i risultati delle campagne fatte.

Klear

La nuova versione del molto apprezzato tool di analisi Twitter “Twtrland” è oggi uno dei migliori tool per l’influencer marketing. Negli anni è passato da strumento di analisi di Twitter a tool dedicato all’influencer marketingKlear ti permette di realizzare ricerche approfondite su ogni utente individuato tra gli oltre 200 milioni di profili.
Migliorano la ricerca le 60 mila categorie e 5 anni di storico, dati che lo rendono preciso e attendibile.

Si possono filtrare gli influencer per piattaforma, location, audience, capacità di engagement. Un tool unico anche perché lavora su Twitter, Instagram e Youtube, canali ormai decisivi lato influencer marketing.

L’integrazione di un sistema di monitoraggio permette non solo di avere un’istatanea della presenza online di brand e dell’uso di particolari hahstag, ma soprattutto di avere in tempo reale l’andamento della campagna. I brand e gli hashtag monitorati posso infatti essere associati ad un progetto, offrendo in real time statistiche e insight utili. Il monitoraggio è funzionante anche le per Instagram Stories, contenuto sempre più utilizzato dagli influencer e quindi fondamentale da tracciare.

Uno strumento completo, che dà la possibilità anche di realizzare ricerche free per utenti non iscritti.

Ecco un video tutorial sul tool.

Buzzsumo

Il Buzzsumo tanto celebre tra i blogger è anche un tool funzionale in chiave di Influencer Marketing. La piattaforma permette ricerche per keyword finalizzate ad individuare gli utenti più influenti connesse a quest’ultime.

Puoi filtrare per luogo (location) e tipologia di utente (Blogger, Influencer, Companie, Journalist, Regular People).

Il risultato è una lista dettagliata (page authority, domain authority, followers, ecc), che viene ovviamente ridimensionata nella versione free.

Blogmeter

Quando parliamo di analisi e insight non si può non inserire Blogmeter, azienda italiana da anni leader nel settore. Nella suite si funzioni disponibili l’azienda ha da poco aggiunto un servizio dedicato all’influencer marketing, utile a fare outreach di profili e analizzarli. Un supporto di alto profilo per selezionare le figure giuste per la propria campagma.

Il database è molto ricco sia a livello internazionale che italiano, realizzato attraverso sistemi automatici e expertise del team Blogmeter, una garanzia non da poco. Il tool è molto social oriented, andando nella direzione delle principali campagne odierne.

Le ricerche possono essere filtrabili per settore, mercato, lingua, canale, età, ruolo e sesso tra un database non solo di blogger, ma di figure “forti” nel proprio settore come makeup artist, fotografi, designer. Di ogni influencer possiamo analizzare le performance e le caratteristiche (engagement, audience, contenuti) per effettuare una scelta realmente data driven.

Un tool davvero ben fatto e che consiglio a chi deve lavorare costantemente in campagne con gli influencer.

Cision

Molto probabilmente uno degli strumenti più noti in quest’ambito. Cision è una piattaforma completa e full optional (come Launchmetrics) con un database di oltre 1,6 milioni di influencer. Il tool mette a disposizione, oltre alla ricerca degli influencer, sistemi di distribuzione sui social, monitoraggio, analisi. È inoltre possibile eseguire campagne di amplificazione di contenuti, così da dargli maggiore eco.

Uno strumento totalmente dedicato al mondo delle PR, con troppe funzioni per chi, forse, desidera attivare campagne di influencer marketing.

Traackr

Un’altra risorsa altamente professionale con la quale gli utenti possono individuare influencer basandosi su rilevanza, geolocalizzazione, lingua. Per ogni influencer avremo profili ricchi di informazioni, come audience, capacità d’eco e molto altro. Potrai inoltre monitorare i contenuti degli influencer, così da valutarne qualità, cambiamenti, tematiche più trattate.

Le funzioni di Traackr permettono il contatto con l’influencer nel momento migliore, facilitando la fase di engagement. Le feature di analytics e report semplificano la fase di analisi e di valutazione delle performance.

BuzzStream

BuzzStream permette di individuare social influencer da un database di oltre 500 mila figure. Per ognuno dà accesso a informazioni sui contatti, i profili sociali e le metriche del blog. Grazie alla mappatura dei network è possibile avere un approccio data driven, valutando gli influencer che danno maggiore eco al messaggio.

È possibile inoltre fare attività di web listening e accedere ad un pannello di analytics per valutare l’andamento delle diverse campagne e come gli influencer scelti stiano andando.

È possibile creare elenchi di influencer da coinvolgere, aggiungere contatti e trovare automaticamente informazioni e metriche di contatto. BuzzStream salva automaticamente le tue e-mail e tweet e ti consente di impostare i promemoria per il follow-up. Un vero CRM per non perdere mai traccia delle attività di un progetto.

GroupHigh

Uno degli strumenti più completi lato Influencer Marketing. Il motore di ricerca per blog e siti di GroupHigh permette di effettuare ricerche complesse così da trovare le giuste persone da coinvolgere. L’utente può cercare in oltre 15 milioni di blog + blog attivi per contenuto, reach, social follow, location, MozRank e decine di altri potenti filtri.

Puoi addirittura importare le tue liste di influencer con cui hai già collaborato, così da poterle gestire direttamente su GroupHigh. Il tool è un vero CRM che permette non solo l’identificazione, ma al totale gestione delle campagne, misurazione dei risultati compresi.

Onalytica

Un altro dei tool che offre un vero e proprio global service lato influencer marketing. Onalytica permette di effettuare ricerche evolute su un ampio databse di influencer. Anzi, basterà inserire un link o un contenuto è un algoritmo ci indicherà quelli più adatti per “spingerlo”.

Sistemi di network analysis permettono inoltre di comprendere quali figure sono centrali nella diffusione di un contenuto o di un preciso topic, così da lavorare solo su quegli influencer capaci di generare engagement e rendere virale un post.

Sempre all’interno della piattaforma è possibile creare progetti e gestire le relazioni con gli influencer selezionati, così da racchiudere in Onalytitca tutto ciò che riguarda le nostre campagne di influencer marketing. Un sistema di insight e una funzione di listening completano (ottimamente) l’offerta.

HYPR

Ecco probabilmente il più ampio database disponibile per quanto riguarda gli influencer. HYPR è una delle soluzione più performanti (e costose) per l’influencer marketing, usato da alcune delle più importanti agenzie globali.

È possibile cercare tra profili dettagliati di più di 10 milioni di influencer e grazie ad una serie di filtri (età, luogo, interessi, ecc) è facile trovare le persone più adatte al nostro progetto. Di ogni profili abbiamo anche i dati di contatto, così da velocizzare il processo di engagement.

Respona

Respona è un nuovo tool dedicato alle PR e alla link building con funzionalità utili anche all’influencer marketing, individuando figure, blog e podcast per spingere i nostri contenuti.

Una piattaforma che tocca in modo più ampio il tema influencer, legandosi maggiormente al concetto di opinion leader, permettendo ricerche e contatti anche con figure come giornalisti ed esperti di settore.

Sistemi automatizzati di messaggi rendono la fase di contatto più semplice e utilizzabili anche da tema meno esperti.

Followerwonk (Twitter)

Una delle risorse all’interno della suite Moz, Followerwonk pur non essendo uno strumento dedicato all’Influencer Marketing, è comunque un valido ‘appoggio’. Ovviamente quando il campo di interesse è Twitter. Il tool permette ricerche e analisi degli account, andando inoltre a comparare gli stessi.

La ricerca può essere fatta per account , “Twitter bio” o parole chiave d’interesse. I migliori risultati sono quelli ordinati per “Social Authority”, un parametro che considera:

  • percentuale di retweet dei propri tweet;
  • tempo di decadimento dei propri tweet;
  • followers e following.

Seppur non attendibile al 100%, il Social Authority risulta discretamente preciso e pertinente.

La versione free è molto valida, ideale per chi deve seguire un numero limitato di progetti.

Blogdash

Se cerchi un ricco database di blogger Blogdash e le sue liste di blogger fanno al caso tuo. Il tool permette di dar vita a campagne, creare elenchi e interagire con i blogger individuati. Se non bastasse potete creare contenuti (condivisibili con i blogger) e fare attività di web listening.

BlogDash ti permette di raggiungere oltre 200 mila blogger selezionati per essere coinvolti in progetti con i brand.

Socialbakers

La nota piattaforma di analytics per i social si butta nel mondo dell’influencer marketing, ma lo fa a suo modo con un occhio ai dati e il sostegno della tecnologia.

Grazie al supporto dell’AI il tool ti segnala gli influencer più idonei per avere impatto sui tuoi utenti. Un approccio data driven molto interessante. Di ogni influencer è possibile avere una panoramica approfondita delle prestazioni e monitorare l’impatto delle campagne.

In modo semplice siamo in grado di avere una panoramica dei profili social degli influencer, valutando i loro post di maggior successo e valutando come si comportano.

Il database è filtrabile per dimensione del pubblico, interessi, posizione, età e sesso, così da poter trovare la persona adatta alla nostra attività.

Influencer

Influencer permette di effettuare campagne self-service o gestite, sfruttando le potenzialità di unos trumento proprietario. Il tool è completo, permette infatti non solo di individuare gli influencer, ma anche di contattarli, gestirli ed effettuare il trracciamento dei risultati. L’approccio, promesso, è basato sulla qualità: è possibile analizzare le tendenze dei follower, le metriche di coinvolgimento e persino la qualità della creazione di contenuti.

È possibile inoltre analizzare le fan base degli influencer, così da poter effettuare scelte basate sui dati.

Digimind

Digimind è un software dedicato all’intelligence lato social che permette di monitorare, ascoltare, interagire e analizzare. Una suite che permette di fare web listening e tenere sempre sotto controllo le performance dei social network.

A queste funzioni non poteva affiancarsi anche qualche risorsa per l’influencer marketing. Il monitoraggio di Digimind permette infatti di identificare le figure più forti in relazione a brand, prodotto o tematica, evidenziandoti quindi quelle più consone da coinvolgere.

Non solo, una funzione di confronto facilità la successiva fase di selezione, evitando possibili errori. Digimind è data oriented, dandoci risposte sempre basate su analytics e insight.

Reech

Altro tool che lavora in modo data driven, effettuando la fase di outreach attraverso l’analisi di dati. Reach utilizza oltre 200 i criteri per farci trovare l’influencer più adatto al nostro progetto.

Ogni profilo viene analizzato per performance, demografia dell’audience e attinenza con il brand. In questo modo è possibile avere sempre sott’occhio gli elementi essenziali di ogni figura da coinvolgere.

Sempre attraverso il tool è possibile contattare l’influencer coinvolto e gestire la campagna, valutando in real time il suo andamento. Chiude il cerchio la funzionalità di reportistica, utile a valutare l’impatto e il ROI del progetto.

Ida

Ida è il tool proprietario sviluppato da un’agenzia italiana. Le premesse parlano di poter avere accesso a dati ed analisi dettagliate su un database di otre 600mila influencer. Grazie ad un algoritmo il tool offre un quality score per aiutare la selezione e performance aggiornate sui maggiori creator. Insight dettagliati per valutare ogni profilo al meglio.

Una volta finita la fase di outreach si potrà seguire le performance di campagna direttamente dalla piattaforma ed eseguire report in modo semplice e veloce.

Openinfluence

Quando l’influencer marketing incontra l’intelligenza artificiale e il machine learning. Openinfluence utilizza l’AI, con cui analizza in modo automatico dati come i follower e la demografia dei canali social del pubblico così da aiutare aziende e agenzie a prendere decisioni strategiche.

Con questo tool è possibile prevedere con quali influencer potrebbe essere difficile lavorare o con quali la nostra campagna avrebbe performance peggiori. Uno strumento davvero innovativo e performante che utilizza un approccio nuovo, molto orientato al miglioramento delle performance.

Influential

Sempre sul tema influencer marketing e AI ecco Influential, piattaforma di Social Intelligence per fare outreach degli influencer. Un tool che si avvale di IBM Watson, mettendone le qualità al servizio dell’influencer marketing.

La tecnologia di Influential esamina fattori come la rilevanza psicografica e contestuale per i brand, per identificare profilo e caratteristiche delle diverse audience per trovare, in modo data driven, gli influencer più adatti alla nostra campagna. L’intelligenza aumentata e il machine learning, permettono di valuatre al meglio le possibilità di successo delle diverse attività.

Grind

Un nuovo tool che supporta in più fasi di progetto aziende e agenzie nei progetti di influencer marketing. Grind unisce ad un ricco database (oltre 450k profili) in cui effettuare ricerche, un vero CRM a supporto che permette di contattare gli influencer, gestire il progetto(oltre 1.000 contatti contemporaneamente) e persino la fase di pagamento.

Un tool che fa del costo/performance (nessuna commissione viene richiesta sulla campagna) uno dei suoi elementi migliori.

Mavrck

Un tool che fa del suo database di influencer (lato social e blog) il punto di partenza per la fase di outreach. La vera differenza sta nell’approccio: Mavrck spinge a far diventare i clienti del brand i loro primi ambassador. Attraverso banner è possibile far registrare sulla piattaforma gli utenti, valutandone, tramite un algoritmo, la portata e l’impegno e quindi se sono potenzialmente utili ad una campagna.

A questi clienti vengono offerte attività social da intraprendere, ripagandoli tramite premi e bonus.

Mavrck ha identificato oltre 10,6 milioni di micro-influencer, in un database di oltre 102,3 milioni di profili social. È comunque infatti possibile effettuare campagna anche con influencer, facendosi supportare dal tool nella fase di ricerca e misurazione.

NinjaOutreach

Un tool dall’utilizzo semplice, ma che permette di effettuare ricerche di influencer in qualsiasi settore e nazione. Attraverso l’uso di keywords è possibile ricercare le figure giuste nel ricco database del tool.

Gli influencer possono essere divisi in liste così da far partire la propria campagna, scegliendo da obiettivi come link building, guest posting, promozione dei contenuti, marketing aziendale, branding e PR digitale.

Un vero e proprio CRM integrato facilita notevolmente il lavoro e va a integrarsi a diverse features di monitoraggio e reportistica.

Revfluence

Revfluence è un tool self-service che offre l’accesso a un database con oltre 150.000 influencer nei canali social. Lo strumento utilizza un sofisticato motore di apprendimento automatico, utile ad analizzare le informazioni aggiornate sui diversi influencer per supportarci nella fase di selezione. Il tool valuta elementi sui post, sulla qualità dei contenuti, sull’impegno e anche sul sentiment.

Una volta scelti è possibile contattare gli influencer proponendogli il brief di campagna. Potremo gestire tutto da una comoda dashboard, facilitando tutti i passaggi necessari alla realizzazione del progetto, monitoraggio compreso.

Un tool dalle grandi potenzialità e dal ricco portfolio di grandi brand serviti.

InfluencerDB

Ecco una vera chicca. InfluencerDB è un database filtrabile dedicato agli influencer su Instagram. Grande semplicità di utilizzo: grazie ai filtri possiamo focalizzare la nostra ricerca e individuare gli instagramer che cerchiamo.

Per guidare la nostra scelta ogni profilo ha analytics dettagliate così da valutarne andamento e potenzialità.

Le figure scelte possono essere inserite nel proprio network, liste tematiche per semplificare gestione e ingaggio.

Authoriry Spy

Questa volta non parliamo di un web tool, ma un software da scaricare e installare sul nostro pc. Basandosi su AdobeAir può essere utilizzato su vari OS.

La semplicità è il punto di forza di Authority Spy: basterà inserire le query di ricerca e l’applicazione farà il resto, raccogliendo informazioni sui principali canali (social e blog) e resituendoci una lista di influencer. Per ognuno potremo sapere numero di follower su Twitter, fan sulla Facebook page, cerchie su Google+,  Rank del Blog se presente, Klout e un indicatore proprietario (Spy).

Entrando nella scheda personale di uno dei soggetti individuati avremo ulteriori dettagli sui suoi profili.

Il costo limitato lo rende uno strumento davvero funzionale, anche se la mancanza di un filtro per nazioni o lingua e la mancanza di Instagram e Youtube sono una criticità rilevante.

Izea

Un tool completo che permette di effettuare ricerche su social e blog per effettuare influencer outreach. Lo strumento permette inoltre la gestione delle figure individuate come un vero CRM (contatto e contrattazione economica compresa) e un sistema di analytics utile a valutare l’andamento delle campagne.

Molto orientato alla realizzazione di contenuti (sponsored post e guest post su tutti), Izea dà inoltre la possibilità di revisionare tutti i contenuti realizzati dagli influencer direttamente in piattaforma.

Talkwalker

Il noto tool di monitoraggio web mette a disposizione anche interessanti funzionalità lato Influencer Marketing. Potrai infatti identificare blogger, tweeter, giornalisti e opinionisti che influenzano il tuo brand e il settore di appartenenza. Grazie a pannelli ad hoc sarà possibile monitorare gli influencer più importanti, così da valutarli attentamente prima della fase di coinvolgimento.

Talkwalker lavora sugli insight e sull’impatto delle singole persone dei network così da trovare le figure più utili e performanti.

Le metriche che Talkwalker mette a disposizione influencer per influencer sono un grande aiuto in fase di selezione. L’approccio è molto data oriented.

Iconosquare Influencers (Instagram)

Ecco una risorsa web free, ma soprattutto utilissima. La nuova feature di Iconosquare, tool noto per la gestione e l’analisi di Instagram, dà la possibilità di avere classifiche aggiornate dei migliori instagramer a livello mondiale.

Stato, tematica, follower, performance, Influencers riesce a presentare una panoramica completa per ogni utente. Un ulteriore supporto prezioso per facilitare l’individuazione e la selezione degli influencer.

Sideqik

Un tool completo per l’influencer marketing. Sideqik permette infatti di trovare gli influencer giusti, gestire la campagna, misurare l’andamento e addirittura la fase di pagamento. Uno strumento che permette di effettuare ricerche per paese, lingua, topic, evidenziando influencer noti e micro-influencer.

Ne deriva un vero e proprio CRM dedicato all’influenecr marketing, utile a chi realizza numerose campagne e dece gestire molti influencer contemporaneamente.

Ha questo si unisce un sistema di monitoraggio che oltre alle performance social dei post permette di tracciare le conversioni che ne derivano. Tutto comodamente in un unica dashboard.

Insightpool

Una database di oltre 600 mila influencer su cui effettuare ricerche per individuare le figure perfette per il tuo progetto. Insightpool non si ferma ai classici Twitter, Facebook, Instagram, ma inserisce nelle sue ricerche anche altre piattaforme social (oltre 100). Un plus unico.

Le ricerche possono essere filtrate per tema, location, reach, rilevanza e rank. Per ogni influencer avrai un profilo dettagliato con tutte le informazioni necessarie per la successiva fase di selezione.

Le funzionalità lato engagement permettono di gestire campagna e contenuti degli influencer direttamente in piattaforma, con addirittura funzioni di approvazione.

Completa il pacchetto una suite di misurazione per comprendere reach e engagement ottenuti da ogni campagna. La possibilità di confronto tra progetti è un’altra chicca, utile a comprendere l’andamento degli stessi.

Much Rack (media online/offline) 

Much Rack, una risorsa dedicata alla ricerca di giornalisti per posizione e interesse. Ha un sacco di opzioni per la ricerca: possiamo cercare editori, blogger, chi scrive solo per il digital o chi condivide uno stesso tweet (comodo quando ci incentriamo su un tema molto specifico).

La versione Pro permette di realizzare liste dei media, creare messaggi di posta elettronica e, sempre utile, il monitoraggio web. A metà strada tra ufficio stampa e influencer marketing

NeoReach

Un software di influencer marketing self-service che offre però anche campagne con approccio da agenzia . NeoReach con un database di oltre 3 milioni di influencer sulle principali piattaforme di social media. permettendo però di effettuare ricerche anche al di fuori delle figure iscritte. Il motore di ricerca consente ai brand di filtrare le ricerche su più criteri: affinità di marca, performance social, dati demografici dei loro follower.

Oltre la selezione il tool permette di gestire le relazioni con gli influencer, compresa la negoziazione delle fee, il brief, l’approvazione dei contenuti e i pagamenti.

Speakr

Speakr è più vicina ad un’azienda specializzata più che a un semplice tool. Il software resta però l’elemento distintivo della proposta.

La rete di influencer di Speakr supera i 20.000 profili social. Un database che viene raggruppato in categorie, Speakr, permettendo di sviluppare campagne con centinaia di persone alla volta. Un singolo post distribuito attraverso un’intera categoria ha il potenziale per raggiungere un’audience vastissima.

La selezione si avvale dell’analisi di insight demografici e psicografici, così da prevedere l’andamento di campagna e suggerire solo le figure migliori.

Mention

Anche Mention nelle sue funzionalità di monitoraggio web ti può dare una mano nell’influencer outreach. Il tool ci evidenzia infatti le figure più rilevanti emerse durante la web listening, sia essa di brand, prodotto o settore. Di queste avrai interessi, location, reach, numero di interazioni e un parametro proprietario con cui viene identificata la capacità di influenza.

Da pochi mesi è stato integrato un vero e proprio motore di ricerca per gli influencer, funzionante su Instagram e Twitter. La ricerca avviene attraverso keyword e può poi essere filtrata per affinare i risultati ottenuti. Non certo la funzione principale e migliore di Mention, ma un plus notevole per chi lo utilizza in aggiunta alla web listening.

Similar web (siti e blog)

Similar web è un tool fantastico, che ti permette di analizzare blog e siti web (ranking, sorgenti di traffico, statistiche, visite per paesi) in modo approfondito. Basta la versione free per avere una serie di dati davvero utili, dati che aumentano passando all’account PRO, ovviamente a pagamento.

Purtroppo non sempre troverai ciò che cerchi: più il sito è di nicchia o registra un numero minimo di visite, più sarà difficile ottenere dati da similar web.

Ma arriviamo alla funzione che ci interessa lato influencer marketing. La segnalazione di siti simili a quello che stiamo ricercando è un modo rapido e semplice per trovare altre realtà in tema con l’ambito su cui ci stiamo concentrando.

Press Hunt

Un tool dedicato al mondo dei giornalisti. Press Hunt è semplicissimo e completamente gratuito. Il database contiene più di 500 mila giornalisti suddivisi per settore e argomento, così da poter effettuare ricerche mirate.

È possibile creare liste dedicate e scaricare in comodi csv. le mail dei giornalisti trovati per poter cominciare ad inviare press kit, comunicati e quanto altro di necessario al nostro progetto.

Influgramer

Questo tool è una sorta di ibrido tra uno strumento di ricerca e un marketplace. Gli influencer hanno infatti la facoltà di iscriversi e ricevere proposte dai brand che possono fare ricerche tra il database con alcuni filtri.

Un tool semplice, di facile utilizzo, consigliato per aziende e professionisti che si affacciano per la prima volta all’influencer marketing.

Conclusioni

La grande varietà di strumenti fin qui vista non deve però mai farci dimenticare un punto chiave: il tool più rilevante resta l’uomo. I tool sono sì basilari, ma restano sempre e comunque un supporto da affiancare al know how di professionisti.

Un tema ancor più netto quando si parla d’influencer marketing: l’alto valore delle relazioni pone ancora più attenzione sul alto umano e sulla valutazione non solo quantitativa, ma soprattutto qualitativa. Nessuno strumento potrà valutare come un professionista la qualità dei contenuti prodotto o l’affinità tra influencer e brand.