Immagini a prova di social

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Scritto ascoltando: Hellsongs – Paranoid

Ormai sembra quasi diventato un mantra. La forza delle immagini ed il loro valore in una corretta attività di content curation, un concetto (vero, anzi verissimo) che sentiamo risuonare da più parti. E’ innegabile che queste riescano a produrre un significativo livello di engagement, coinvolgendo maggiormente gli utenti.

Ma come spesso accade la differenza la fa la qualità di ciò che pubblichiamo. Non basta “puntare” su foto e immagini, conta molto di più il livello delle stesse.“Beh, tanto ci sono i filtri di Instagram, un tocco di quelli e sembriamo tutti fotografi”…. Ne siamo così certi?!? Direi proprio di NO… a volte non bastano! Spesso serve intervenire prima, ritoccando, seppur leggermente, le immagini.

Tranquilli, so benissimo che molti di voi non sanno utilizzare programmi come Photoshop o non possono contare sull’aiuto di un grafico. Per voi ho stilato una lista di App semplici, gratuite e di grande effetto, capaci di trasformare la foto più banale in un contenuto degno di pubblicazione. Incominciamo:

1Snapseed è un app (disponibile per iPhone, iPad, Android, ed anche per Desktop) che permette il ritocco e l’applicazione di effetti alle immagini. E’ un app davvero completa con una numerosa serie di funzioni, dalle più classiche (modifica luminosità, contrasto, ecc) ad alcune molto creative (provate gli effetti Drama, Grunge e HDR!), aggiunta di testo compresa. Professionale, veloce e soprattutto molto intuitiva, Snapseed è entrata a far parte della grande famiglia di Google, che ne ha fatto un mezzo di supporto a Google+ (tranquilli, potete utilizzarla anche per gli altri social).

Giudizio? IMPERDIBILE

2Se cercate uno strumento per dar sfogo alla vostra creatività, Stackables è l’applicazione giusta per voi. Sviluppata in collaborazione con il noto fotografo Dirk Wuestenhagen, Stackables è intuitiva e molto ricca, dando la possibilità di aggiungere numerosi effetti tramite l’utilizzo di livelli. A vostra disposizione più di 150 effetti esclusivi realizzati da Dirk, dalle texture (pittoriche, grunge, grana, ecc), agli ormai abituali filtri vintage, sino a veri e propri motivi, tutti sovrapponibili e modificabili. La funzione a livelli (proprio come nei software desktop professionali) durante i primi utilizzi può creare qualche problema, ma bastano pochi tentativi per padroneggiarla al meglio e realizzare creazioni di ottima fattura.

Non mancano gli strumenti di regolazione “classici” (bilanciamento del bianco, dei colori, sfocatura, ecc) e, per gli utenti meno creativi o con minor tempo a disposizione, delle combinazioni preimpostate subito pronte da utilizzare.

Cosa ne penso? ARTISTICA

3Una delle applicazioni di editor fotografico più complete, Fotor permette infatti di agire con grande semplicità su ogni aspetto di un’immagine. Ad un’ampia carrellatata di opzioni di base per la modifica si affiancano filtri, effetti, bordi, stickers (molti gratis, altri a pagamento). Su tutte vi segnalo l’opzione Scenes, che vi permette di migliorare l’immagine basandosi sulla situazione di luce in cui è stata scattata (controluce, scuro, nuvoloso, ecc), oppure sul soggetto (paesaggio, teatro, cibo) e Tilt-Shift per dare più profondità ad una sezione della foto rispetto allo sfondo.

Ma al di là di queste ottime features, l’opzione che rende a mio avviso indispensabile Fotor è la possibilità di creare Collage. Anche qui possiamo scegliere tra una serie di modelli preimpostati a seconda del numero di foto che si vogliono utilizzare (se ne possono aggiungere sino a 9). Se non bastasse potete modificare la grafica dei bordi, lo spessore e addirittura aggiungere delle textures.

Per ogni evenienza vi segnalo che esiste anche una versione desktop di Fotor.

Utile?!? direi PEZZO MANCANTE

 

4Chiudo questa lista con un’app per certi versi molto simile a Fotor, ma comunque da tenere sempre a portata di touch. InstaMag permette di creare Collage fotografici, ma con un maggiore coefficiente creativo. Una serie di stili ed elementi grafici preimpostati in cui inserire le vostre immagini, capaci di trasformare dei semplici collage in creazioni coinvolgenti e accattivanti. Si va dalla copertina di un magazine, alla foto ricordo, sino alla cartolina di viaggio con tanto di timbro postale! Una volta scelto il numero di foto da inserire (da 1 a 9) ed il formato (quadrato, verticale, orizzontale) vi basterà selezionare una delle tante “cornici” a disposizione, ed il gioco è fatto.

Gli elementi preimpostati caricano automaticamente segni grafici, testo ed in molti casi luogo, data e condizioni meteo nel momento stesso che realizzate il vostro InstaMag. Tranquilli, potrete modificare in ogni momento queste componenti, così da renderle perfettieper le vostre esigenze. Unico neo è la scritta InstaMag che resta in evidenza in molti (ma non in tutti) dei collage.

Una sola parola… EDITORIALE!

4Adoro letteralmente Canva e posso dire del tutto spontaneamente che lo trovo uno strumento davvero insostituibile. Al di là delle tante opportunità della piattaforma “classica”, Canva ci mette a disposizione un photo editor gratuito con cui ritoccare in modo semplice e rapido le nostre immagini e renderle decisamente migliori.

Dagli ormai immancabili filtri (non male tra l’altro) alle varie funzioni di modifica (resize, crop, brightness, contrast, ecc) non manca nulla, tutto comodamente utilizzabile online da desktop. Se già usate Canva il consiglio è di provare anche questo tool!

 

E voi quale app usate per migliorare le vostre immagini? Ditemi la vostra!